Creare una filiera agricola tutta italiana e firmata dagli imprenditori agricoli. E’ questo il tema dell’incontro tra i quadri dirigenti della Coldiretti di tutta la Sicilia e l’assessore alle risorse agricole e alimentari, Titti Bufardeci, e  l’assessore all’economia, Michele Cimino, che si svolgerà a Palermo domani, 14 maggio 2010 alle 9.30 nella sala conferenze dell’hotel Astoria (via Montepellegrino, 62). I lavori saranno introdotti dal Governatore Raffaele Lombardo.
Ai saluti del presidente della Coldiretti di Palermo, Alessandro Chiarelli, seguirà la relazione del Presidente regionale, Alfredo Mulè, che illustrerà  le problematiche relative ai vari comparti con particolare riferimento al progetto che mira a creare una filiera che vede protagonisti gli agricoltori. Gli interventi saranno moderati dal direttore Giuseppe Campione.
La vendita diretta nei mercati di Campagna amica, le cooperative,  i Consorzi agrari:questi  i pilastri del progetto della Coldiretti che saranno discussi nel corso del meeting dove un’ampia parte sarà dedicata alle finanziaria regionale 2010.
“Solo con una forte azione sinergica che metta insieme il lavoro degli attori dell’economia e i rappresentanti della politica, si possono superare i problemi del settore – sostengono Alfredo Mulè e Giuseppe Campione. Occorre anche avere il supporto economico per soprattutto per risolvere i nodi strutturali del sistema agricolo regionale. Utilizzare tutti i fondi a del programma di sviluppo rurale accelerando l’emanazione dei bandi è un passo determinante per la crescita economica”.
“Il sistema Coldiretti  ha accettato la sfida del libero mercato proponendo un modello di sviluppo agricolo nuovo e basato sulle potenzialità locali – aggiungono i vertici regionali perché  è proprio nel territorio che si deve ricreare un modello di crescita possibile”.